Raccontiamo ciò che siamo dopo aver compreso ciò che diamo
Se è vero – come è vero – che il caffè è coinvolgimento, vogliamo che la lettura lo sia.
È stata da subito la missione di Ottogrammi che nel primo anno di vita ha provato a raccontare – a piccole dosi – il variegato pianeta del caffè. Un percorso entusiasmante che ha consentito di conoscere meglio l’espresso e che soprattutto ha permesso di affinare quel fil rouge che unisce chi lavora il caffè e chi ne fa uso, seppur come nel nostro caso è la stessa cosa.
Durante il nostro cammino abbiamo registrato umori complementari: entusiastici per la novità certo, ma anche vogliosi di dare un contributo di idee. Azioni volte a raccontare di più e meglio ciò che sta dentro una tazzina di espresso. Dalla formazione alla promozione fino ad insinuare in maniera, oltremodo vigorosa, i contenuti della materia.
Questo nuovo anno è per noi tutti un banco di prova votato al consolidamento di un progetto che parla di caffè sì, ma che ha l’ambizione di farlo insieme a voi. Ecco perché all’interno di questo nuovo numero o ancor meglio, a partire da questo numero, abbiamo inteso inserire una serie di spunti informativi che mantengono centrale l’obiettivo circa il sapere sull’espresso e che contestualmente riescano a coinvolgere quanto di positivo il nostro tessuto imprenditoriale e professionale riesce a proporci.
Consapevoli del ruolo nodale che ha il mondo dell’informazione sull’utilizzo dei beni di prima necessità, orientando il più delle volte i mercati ed il fabbisogno di ogni singola famiglia, ci responsabilizza proprio per la contezza che Ottogrammi sente di avere all’interno del proprio circuito, produttivo e commerciale.
È all’interno di questa sfida – dai connotati forse missionistici – che contiamo di restare, raccontando ciò che siamo dopo aver bn compreso ciò che diamo: il vostro espresso.
Author Davide La Rosa